venerdì 4 gennaio 2013

Analisi della forma

Quale è la “forma” che riscontriamo ovunque nella creazione? La forma sferica!

I pianeti, le stelle, gli astri, ma persino gli atomi, le cellule, tutto è sferico o tondeggiante. Anche la punta di uno spillo, se osservata al microscopio ci appare tondeggiante. Non esiste assolutamente nulla che non presenti questa forma.

Persino la luce subisce una curvatura quando si estende nella relatività di uno spazio molto vasto, a sua volta delinea quindi l’immensa “circonferenza” di una esagerata sfera “invisibile”, infatti questa sua curvatura non è certo dovuta solo alla forza di gravità che la fa cadere nella stessa evoluzione di un sasso scagliato davanti a noi.

Nello stesso modo in cui questa materia e questa energia “sferano” (termine inesistente ma che rende bene l’idea), anche tutte le relative materie ed energie più sottili seguono questa “sfericità”.

Questa forma sferica è comunque ancora lontana dal rispecchiare esattamente la verità, è ancora una tigre grezzamente intagliata in un pezzo di legno, quindi sia che parlo di “cerchi” o di “sfere” sappi che sono solo dei grezzi segni su di una parete rocciosa in attesa dei mezzi per svilupparli nella loro vera dimensione.

Questi mezzi sono ancora più precisi di un’immagine 3D sull’ultimo modello di megaschermo, sono ancora più complessi di un ologramma disegnato tramite laser all’interno di un impuro grumo di resina sintetica, sono mezzi di pura luce che scalpitano all’interno della nostra mente in attesa di potersi esprimere liberamente.

Nelle prossime pagine spero di riuscire a chiarire meglio questo concetto e dimostrare il mio “punto di vista”, inteso naturalmente in un modo ben più sottile di quanto ci si può immaginare.

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